mare nero
Quando l'Estate lascia il passo all'autunno all'improvviso il mare si fa "nero".
Sono le figlie predilette del Dio del Mare,le Poseidonie che morendo salgono a fior d'acqua
abbandonandosi ai marosi. Lasciano le vaste e fluttuanti praterie verdi protettrici di ogni creatura
marina. Vagano a lungo, spostandosi disperate di cala in cala, da spiaggia in spiaggia, là dove il mare
assume i colori più belli e naturali, dal blu cobalto al verde turchese del nostro Amato Scoglio.
Spiaggiando lasciano in dono il loro profumo. Una resa fatale. Resteranno a lungo, il loro colore muterà
divenendo d'argento. Tra le loro trame racchiudono un tesoro composto di piccole cose, conchiglie,
colorati ricci,
piccoli resti di giochi....cose semplici a disposizione di chi durante il dolce e malinconico
Inverno si troverà a passeggiare in quei luoghi.
Piccoli ricordi a cui affidare un Pensiero, un Ricordo, un Amore o un Dolore.
I primi venti di Primavera le rapiranno ridonandole al Mare
Sono le figlie predilette del Dio del Mare,le Poseidonie che morendo salgono a fior d'acqua
abbandonandosi ai marosi. Lasciano le vaste e fluttuanti praterie verdi protettrici di ogni creatura
marina. Vagano a lungo, spostandosi disperate di cala in cala, da spiaggia in spiaggia, là dove il mare
assume i colori più belli e naturali, dal blu cobalto al verde turchese del nostro Amato Scoglio.
Spiaggiando lasciano in dono il loro profumo. Una resa fatale. Resteranno a lungo, il loro colore muterà
divenendo d'argento. Tra le loro trame racchiudono un tesoro composto di piccole cose, conchiglie,
colorati ricci,
piccoli resti di giochi....cose semplici a disposizione di chi durante il dolce e malinconico
Inverno si troverà a passeggiare in quei luoghi.
Piccoli ricordi a cui affidare un Pensiero, un Ricordo, un Amore o un Dolore.
I primi venti di Primavera le rapiranno ridonandole al Mare
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