martedì 8 gennaio 2013

turibolo

turibolo




Il turibolo è un oggetto di celebrazione liturgica, di fatto è un diffusore d'incenso, già in uso fra gli antichi greci e romani. Ripresa in seguito dai cristiani in età costantiniana. Un vaso cavo, munito di coperchio, cesellato in metallo più o meno nobile. Il fumo incensorio si ottiene gettando grani di incenso su carbonelle ardenti racchiuse nel turibolo.
Il turibulo fumante viene fatto roteare lentamente e con cura dall'ufficiante e rappresenta la preghiera che il popolo fedele fa salire al proprio Dio. L'incenso è riservato alle Salme, alle immagini della Madonna, a quella di Santi e Beati, a Gesù e al Santissimo.  Viene fatto divieto di incensare immagini di defunti o persone viventi.
Allora alcuni ci pongono rimedio incensandosi, autocelebrandosi, compiacendosi della propria boria, esibirsi, lodandosi,lustrandosi,vantandosi...
Mi auguro si addestrino a dovere, l'aggeggio è pesante...quello nel filmato pesa più di cinquantachili. Più è grande più diffonde....per costoro...

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

le chiavi!

Semplici chiavi di case….eppure ci hanno fatto penare! La decisione di finire l’anno a Carrara è stata presa in fretta, portarsi ...