mercoledì 16 gennaio 2013

inno alla libertà


parola magica





giornata indaffarata

Sono stanca ma contenta. Ieri sera ho fatto un bagno nella Libertà. Oggi pranzo della Liberazione. Televisoni spente. Ho smesso poco fa di rigovernare. L'incontro con Rabain è risultato un successo. Quando fu chiesto di svolgere l'incontro presso l'Auditorium della Vecchia Filanda il Sindaco, pur concedendolo, sarcasticamente metteva in evidenza l'ampietà dello stesso ritenendo che a suo parere lo spettacolo non avrebbe ottenuto molta partecipazione. Invece anche questa volta, come per il ricordo di Tullia De Mayo, eravamo tantissimi. Oltre 500 persone una marea di giovani. Era presente anche il Piero-Piero Comandate del raggruppamento Brigate Matteotti  Divisione " Davito Giorgio ", unico vivente tra i Comandanti di alto calibro. Piero Urati classe 1922 vive a Torino. Non lo vedevo da due anni, ogni qual volta veniva in Canavese faceva una scappata da me in Comune accompagnato come sempre dal suo segretario. L'età c'è, lo spirito pure, i malanni anche, comunque sia Lui resta Piero.

 Abbracciandoci gli ho detto:

 - Piero resti sempre il più bel Partigiano d'Italia-

Ed è vero 
  

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