giovedì 8 marzo 2012

natale....

MERCOLEDÌ, 03 DICEMBRE 2008
CALENDARIO DELL'AVVENTO.....
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.....quello dietro alla mia composizione di oggetti altoatesini in porcellana temprata (vi ci si pone all'interno un lumotto di cera), correlata da una giostrina carillon in argento e smalto, è un calendario dell'Avvento usato nel 1989. In genere li facevo io disegnandoli usando anche il metodo del collage. Li conservo ancora in un vecchio armadio. Alcuni, come questo, li acquistavo in libreria.
I Calendari dell'Avvento hanno una lunghissima storia. L'usanza è tedesca infatti si chiamano Adventskalender, ad idearli furono i protestanti, da noi l'uso prese campo non molto tempo fa. Un rito è rappresentato dallo scoprire ogni giorno una casella, come per i vecchi e simpatici annuali calendari giornalieri. A mio parere un'invenzione illuminata, la più bella della tradizione natalizia. In casa mia non ha rappresentato solo l'attesa gioiosa della "Notte Sudosa" (frase coniata da mio figlio Nicola), ogni giorno una "caccia". Sotto la casella oltre l'immaginetta c'era un messaggio, decifrarlo e seguirne la strada che conduceva al nascondiglio, significava trovare un piccolo dono. Matteo non vive più in casa da 3 anni. Ieri sera ha avuto il coraggio di "rinfacciarci" che non gliene facciamo più! Dopo cena ha montato il mio albero....dopo di che l'ho invitato ad addobbarlo. Non ci sarebbe nulla di nuovo o stupefacente....invece è stato un avvenimento primo ed unico dal 1961. L'ho sempre allestito io e guai a chi toccava. Prima era il mio Babbo il detentore. Matteo non riusciva a contenere stupore, meraviglia e gioia per quell'Onore. Forse invecchio.
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modestamente LUI
( l'attuale, è in legno ed è luminoso )


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