giovedì 8 marzo 2012

incubi...

SABATO, 22 NOVEMBRE 2008
Il sogno di Viola
05102008378
(caro fotografo zio Matteo, il tuo telefonino non dona al mio nasino!)
Ieri sera me ne stavo sdraiata sulla poltrona stile Fracchia, avevo un sonno boia. Aspettavo che la Violetta decidesse di andare e farci andare a letto. Non si decide mai. Fa la gnorri in tutto.  Toilette serale tra convinzioni e "minacce" dura non meno di mezz'ora buona. Poi la nonna deve stare nel letto con lei fino al suo addormentamento, che avviene tra storie e dispettucci vari. Una maratona.
All'ennesima richiesta:
- Viola allora andiamo?-
- Prima ti devo raccontare un sogno. Ho sognato uno col "b", indovina.-
-Sarà il babbo!-
- Te hai votato per Veltroni, io ho sognato l'altro: Berlusconi.  Nel sogno c'era anche il Babbo però ora ti racconto.-
RISATA DA PIANGERE
-Oh Viola se capita a me crepo!-
RACCONTO
" Ero andata dal Babbo con Angela, Piero, Guglielmo e Ettore. Non potevamo stare nella sala perchè le mattonelle erano sollevate. Doveva andare il piastrellista. Allora siamo andati fuori dove c'era tanta gente seduta sull'erba con le gambe incrociate. C'era una casetta delle foto (?). Piero ce ne ha fatta una a tutti. Era tardi dovevamo andare in palestra quella vicino alla casa di Marianna a San Rocco (?).
Quando siamo entrati, solo io e Gugliemo, abbiamo visto tanti bimbi. C'era anche Berlusconi. C'era un labirinto e toccava leggere degli indovinelli, però non si poteva rispondere. Io l'ho percorso tutto e ho letto tutti i biglietti e sapevo tutte le risposte. Da quella palestra non si poteva più uscire. Abbiamo dovuto dormire nei sacchi a pelo. Mi sono addormentata di mala voglia quel posto non mi piaceva e puzzava anche. Ho dormito poco...poi...io che sono furba ho svegliato tutti e pian pianino ho buttato all'aria tutta la palestra ho fatto un buco alla porta e siamo scappati. Berlusconi dormiva vicino a un tavolo con dentro un mucchio di soldi e tanti altri sul piano del tavolo. Erano di carta ma anche in moneta. Li abbiamo presi tutti tutti. Poi via. Siamo andati a casa di Marianna per avvisarla di non andare in quella palestra perchè era pericoloso. 
" I soldi li abbiamo regalati tutti! "
FINE
Non ridevo più. Rimanevo sconcertata da questa rielaborazione onirica. Sarà anche vero che tutti noi, parenti, amici nostri e dei miei figli siamo sinistroidi e il cavaliere non lo sopportiamo...però .
Oggi in auto ripeteva la storia anche al Nonno, il quale si sganasciava dalle risate, e come sempre fioriva il discorso. Viola ha 7 anni. e mezzo. Mai prima di ieri aveva affrontato argomenti  di questo tipo. Sta crescendo. Ha argomentato, alle fioriture del nonno, in modo preciso e stupefacente.

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