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MARTEDÌ, 25 NOVEMBRE 2008

La Repubblica.it

Il Vaticano: "Gramsci si convertì"
Gli storici: "Non ci sono prove"

Monsignor Luigi De Magistris rilancia una vecchia voce: "Baciò un'immagine di Gesù prima di morire". Beppe Vacca, presidente della Fondazione Gramsci: "I documenti in nostro possesso non lo confermano. Se anche fosse non cambierebbe nulla"

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Insomma in Vaticano sono proprio alla fame. Gli aspiranti beati e santi trovano sempre più ostacoli sulla via della "nomina santa", ecco allora che si attinge in casa d'altri.

Nessuno di noi "peccatori" è ancora morto, pertanto non conosciamo le paure ataviche che si impossessano del nostro animo al momento del trapasso. Può darsi che si bestemmi così come si baci un santino.

Ma..... baciare un santino significa abiurare le nostre idee,

 negare la paternità o la maternità dei nostri atti?