ANCORA ALITALIA OIBO’
Accendere la televisione, la radio piuttosto che sfogliare un giornale è diventato,almeno per me nauseante. ALITALIA a tutte le ore. Alle mie orecchie o ai miei occhi non giunge mai una posizione chiara coraggiosa, semplice e alla portata di tutti. Ovviamente non vi è interesse comune ad esporsi.
Per Alitalia, non lo dico per partigianesimo, avrebbe potuto stare in “piedi” soltanto l’accordo con Air France. I margini c’erano i danni a livello finanziario e sindacali abbordabili, per noi contribuenti italiani un “affare”… insomma il male minore.
Quanti sono al corrente che il Ministro delle Finanze Giulio Tremonti, il “volpone” Robin ebbe, fin dal 2004, poi nel 2006 a mettere il suo zampino peloso nel “sacco” rimestando e prelevando i fondi dell’8x1000?
L’allora e tutt’ora Ministro usò le finanze che i cittadini scelsero di elargire a favore dello Stato per far fronte al fabbisogno in campo umanitario,sociale ed ambientale dirottandoli (qual migliore termine)al fondo previdenziale ed assistenziale dei dipendenti dell’Alitalia.
Personalmente ritengo questo comportamento vergognoso poiché l’uso dei fondi dell’8x1000 sono regolamentati per legge. Possibile che nessuno si accorga dei questi atti scandalosi nel trasferimento di fondi? Distrazione di fondi?
L’economia è una disciplina ben regolamentata nei principi, alcuni sono non “alienabili”.
Non facciano i furbetti, la cordata non può e non poteva ottenere quel successo sbandierato. Fantozzi non ha i fondi necessari per proseguire su quella via.
Resta cosa? Il fallimento! Vero e reale traguardo a cui mirava chi volle affossare l’accordo con Air France. Il fallimento inevitabilmente si ripercuoterà sulle misere saccocce italiche. In Italia va sempre così
Intanto i vari scali aereo portuali fanno già gola. Caselle e tenuta d’occhio. Se fallisce Alitalia Blu Express è pronta a subentrare per i low cost.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.