mercoledì 9 gennaio 2013

ruolo genitoriale

IL RUOLO GENITORIALE

(dal web)

BAMBINI

Oggi riflettevo di quanto i nostri Piccoli siano fragili e come una piccola parola, non ponderata, a loro indirizzata possa ferirli ed influire negativamente sulla  loro formazione. Ho da sempre un'abitudine di rimandare alla memoria ogni frase orale che mi colpisca in modo particolare. Se si tratta  una notizia scritta o un articolo, lo ritaglio e lo conservo. Oggi è riafforato il ricordo di  una vecchia lettera scritta al direttore de LA STAMPA, regolarmente firmata da un cittadino di Como.

 GENITORI E FIGLI

Un sabato pomeriggio di inizio primavera. Animazione per le vie del centro. Lungo la breve galleria mi fermo davanti alle vetrine.
Dal fondo arriva il pianto di un bambino:" Mamma! Mamma! "Che si sia perso in mezzo alla folla? Mi avvicino. Un Piccolo di due-tre anni piange. E' accanto ad un uomo in jeans e con orecchino al lobo sinistro, forse il padre, che dice:" Sai perchè la mamma è andata via?. Perchè sei stato cattivo! "Quale cattiveria potrà aver commesso un piccolo di pochi anni. Un improvviso :no? Un piccolo capriccio? Il bambino continuava a piangere e cercando protezione abbraccia le gambe dell'uomo. Questo, gelido, lo respinge dicendo:" Non voglio neanche vederti! "

 I miei occhi incrociano quelli dell'uomo. Due sguardi duri per motivi opposti. Lui ha il volto teso e cereo. Io mi allontano rimproverandomi di non aver saputo far altro.L'uomo ha esercitato  la sua forza (?) schiacciando un bambino indifeso. Moltiplichiamo un tale esercizio contrario a qualsiasi intento psicologico-educativo per dieci-quindici anni. Poi spuntano i coltelli. E noi ancora ci stupiamo.

Forse insieme ai nostri Bambini dovremmo mandare a scuola anche qualche genitore.
( è un mio post dell'anno scorso, quando ancora non avevo un blog mio.)

***
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(dal web)
Oggi i media ci propongono due aspetti negativi. In Germania un ragazzo di 17anni ha ammazzato 15 persone tra cui compagni e insegnanti del suo ex liceo, per poi rivolgere la sua furia distruttiva su passanti a lui sconosciuti non risparmiando se stesso.

Il folle governo italiano vuole abbassare a 16 anni l'età minima per concedere il porto d'armi per l'esercizio della caccia.
Non basta si potranno cacciare specie fino ad ora protette in tutta Europa e per legge. Usare richiami a mezzo bestiole volutamente mutilate dolenti dal dolore.
Ancora...si potrà praticare alle bestiole uccise la pratica della tassidermia per farne macabri "decori".
 Una follia dopo l'altra. Mi chiedo: la parola "educare" trova ancora domicilio nel nostra società?


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