"RICORDATI, UOMO, CHE SEI POLVERE
E IN POLVERE RITORNERAI"
Cosa certa, non è di quello che parlerò.
Mi piace sottolineare come la cultura a mezzo cui, la stragrande maggioranza di noi, è stata allevata ci ha posto nella condizione di riflettere sui riti religiosi della Chiesa Cattolica. Oggi ricorre il mercoledì delle Ceneri che nella liturgia cattolica è il primo giorno di Quaresima in cui si svolge un rito durante il quale il sacerdote cosparge il capo dei fedeli di cenere in segno di penitenza. Compiendo quell'atto usa recitare la frase su scritta.
La cenere è il residuo della combustione di Palme e rami di Ulivo benedetti conservati fin dalla Giornata delle Palme.
Penitenza pubblica per cosa! Dai peccati di gola e sesso consumatisi fino al giono prima...Martedì Grasso. Questa liturgia risale (mi pare) al V° secolo. Notoriamente al tempo il popolo era ricco si poteva permettere banchetti luculliani ogni giorno, a tutti erano garantiti lavoro, assistenza medica, vacanze e quanto di più lussioso al mondo c'è...Nel talamo... si dice che tra le lenzuola non vi sia miseria....pertanto:
Amici miei mi raccomando, per il bene che vi porto... vi scongiuro non vorrei ritrovarvi all'inferno con me peccatrice dannata datemi retta
PENTITEVI DIGIUNATE ASTENETEVI
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