Quanto ci verrà a costare? Con l'applicazione del nuovo decreto sulla liberalizzazione dei servizi pubblici, pare che i rincari non saranno inferiori del 30% Un affare per "pochi" un salasso per moltissimi, non a caso nell'immediatezza del voto favorevole i titoli della Società Acque Potabili, quotata in Piazza Affari, sono balzati in avanti guadagnando oltre il 50%, anche a fronte di un fisiologico calo nei giorni successivi resterà sempre un'ottimo affare Non mi torna proprio nulla di questa politica sciagurata. In Italia mancano piani di gestione dei bilancio idrografico, le autorità di distretto idem, la vigilanza sul rilascio e per i rinnovi delle concessioni per il prelievo delle acque è un forfait....gli impianti spesso sono colabrodi e scartano più di quello che distribuiscono. Le Amministrazioni Locali o le Partecipate non sono, da anni, più in grado di gestire ciò che loro stessi hanno contribuito a guastare. Possibile che i fondi di ammortamento si siano "autodisciolti"? Chi, privato, si "sobbarcherà" questo faraonico fardello non lo farà gratis, pagheremo fino all'ultima goccia ciò che è nostro.
Personalmente mi sta molto a cuore la qualità dell'acqua che berremo. In Italia già ora il consumo di acqua imbottigliata raggiunge una percentuale altissima, dicono sfiori il 90%, eppure l'acqua del rubinetto è buona o buonissima in quasi tutto il Paese, più o meno ricca di sali minerali non ha bisogno di impianti di depurazione(casalinghi). Le aziende che imbottigliano le acque di fatto, il più delle volte, lo fanno depredando le fonti naturali...sottraendo ai cittadini il proprio bene.
privatizzazioni del cavolo
( Avrei voluto postare La ballata della moda di Tenco...simpatica e molto esaustiva)
poi ha prevalso il Petrarca...e il volto e la voce di questo stupendo giovane uomo
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.