
FARE ATTENZIONE PERCHE'
LA CONCESSIONE EDILIZIA SCADE NELLA
PRIMAVERA 2009
Non possiamo andare avanti a suon di slogans. Abbiamo svolto una campagna elettorale di scimmiottamenti e giustamente abbiamo perso.
La Politica di un partito la si costruisce dal basso non dall'alto. Le nostre sezioni sono vuote. Non conosco bene l'affolamento margheritiano ante PD ma penso molto scarso. Le nostre, quelle diessine rispondevano puntuali. Non vi saranno stati "picchi" del PCI, però si marciava bene, non solo in quei comuni dove si era al governo cittadino.
Oggi dispersi. Ci ritroviamo per strada o comunemente tra famiglie tradizionalmente amiche, si critica il governo, si parla del più del meno da buoni amici, di noi come militanti ...quasi mai, come se la malattia fosse accettata e rassegnati a morire nell'oblio. Una anestetizzazione preventiva alla buona morte.
La festa di Ivrea è intitolata al PD. Area ridotta (moltissimo) giorni da 17 a 5. Gente tantissima...a far cosa? A mangiare e a cazzeggiare come sempre. Perchè ridotta? Perchè è venuto meno l'entusiamo, la delusione ha preso il sopravvento. Allora le centinaia di persone di ogni età che accorrevano volontarie si sono ridotte a poche. Persone che programmavano le ferie. Metà per sè l'altra per la Festa dell'Unità. Guadagno zero. Mangiavi quando potevi, magari in piedi. Turni di sorveglianza di notte, piacevolissimi momenti di amicizia e confronto.
I dibattiti ormai rompono i "santissimi". Chi vi partecipa lo fa per far numero e non perdere la faccia.
PD il partito che ancora non c'è. Siamo fermi ma non solo noi anche l'Italia è ferma. Ogni tanto si scorgono fumate berlusconiane, come sempre ben congeniate, ad offuscare la visione, così il nulla (già trasparente di suo) e il tanto (leggi improprie e costituzionalmente non accettabili) marciano indisturbate. Il nulla affabula e affascina i "creduloni" i "sognatori". Il "tanto" il "sodo" arrichisce di milioni di euro, di potere e privilegi i soliti "furboni". I sindaci sono alla "fame" e i tagli a suon di mannaia si abbattono in settori vitali: la Sanità, Sociale e la Cultura. Nel PD che si fa? La guerra tra noi, dimenticando che il nemico sta altrove, seduto sulle scranne che contano e da li manovrano a suon di leggi trappola facendosi beffa del popolo italiano. L'altra volta scomodarono Biagi e a lui "dedicarono" una legge talmente lontana da suo Libro Bianco da far impallidire anche i morti. Oggi ci stanno riprovando con Falcone manovrando abilmente il suo pensiero sul ruolo di PM. Intanto non viene tutelato il potere di acquisto di pensioni, stipendi e salari. Ogni mese gli italiani debbono rinunciare a un pezzettino del benessere acquisito. A volte il lavoro in nero (piaga altissima dell'Italia) aiuta e guai non ci fosse.
E' qui che noi dobbiamo batterci. Uscire allo scoperto...ma di brutto. Far si a divenire interlocutori affidabili di chi lavora e non riesce più a riconoscersi in un Paese che va alla deriva . Cittadini schiavi del populismo berlusconiano fatto di mistificazione.
Il nostro popolo è smarrito e non capisce. Le elezioni Europee sono alle porte, il futuro è l'Europa...come possiamo continuare a "frequentarla" alla meno peggio e con le toppe al culo.
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