martedì 6 marzo 2012

ciao....

GIOVEDÌ, 07 AGOSTO 2008
VITA DI BLOG
quando a volte scade e fa soffrire

Ieri mattina ridonando vita al blog, dopo un mese esatto, l'ultima cosa che mi sarei aspettata sarebbe stata quella di non poter rintracciare il blog: "Dani vita da schiaffi".Ad onor del vero ogni tanto Dani faceva la "pazzerella", rendeva il blog privato. Giustamente si tutelava da "extra" che nulla hanno o dovrebbero aver da spartire con un diario personale anche se redatto in forma pubblica. Sta volta però la dicitura di Splinder era del tipo: "non si torna indietro".
Eppure ci incontrammo il sabato prima; in quell'occasione fu Lei a temere che io chiudessi. La rassicurai che non lo avrei fatto . Chiudere un blog è come cancellare parte di noi stessi. Ad alcuni preme farlo per cancellare cose un pochetto compromettenti e rifarsi una verginità. Ma non è certo questo il caso di Dani e "Vita da schiaffi".
Con Dani viene a mancare la voce di una giovane donna intelligente sensibile, solare e scherzosa. Avrà, come tutti noi, dei difetti. Difetti che nel suo caso restano al margine dei suoi pregi. Onestà intellettuale concretamente significa non mistificare, ebbene è un pregio che Le riconosco. Le auguro di realizzare le cose a cui tiene.....spero di rincontrarla anche qui in questo mondo che poi è anche la casa di tutti noi.

*****

Poco meno di un anno fa, dopo alcuni mesi di "contatti" usciva anche un'altra amica. Avevamo un buon rapporto ci comunava anche una visione critica in merito al "gruppo"  dei bloghers locali e per quale probabile motivo si guastarono alcuni rapporti. Sotto accusa la volontà caparbia di alcuni di " emergere" dal web allo scopo di ottenere "visibilità". Ci credo ancora oggi. Pur essendo io una donna socievole non sono una presenzialista, pertanto avrei preferito un "rodaggio" diverso. Troppo facile chiamarsi "amici".in questo tipo di "vita" o proclamare superficialmente "t.v.b." come i ragazzini. Giungemmo qui per motivi diversi, il mio, non lo sto a ripetere, certo non fu per solitudine o voglia di apparire, men che meno coercizzare alcuno.
Per vivere sul web, per partecipare ai blogs non serve essere o divenire maghi conoscendo trucchi o diavolerie informatiche. Bastano le nostre idee, gli spunti che ci suggerisce la quotidianità o la nostra preparazione culturale. Chi apre un blog ha il diritto di gestirlo come meglio crede. A mio avviso l'aspetto peggiore che possa sfiorare il titolare di un blog è rappresentato dalla pratica avvilente data dall'esercizio sistematico di mercimonio e  proselitismo. A volte la scaltrezza "pare" superiore all'intelligenza.....ma non risponde a verità.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

le chiavi!

Semplici chiavi di case….eppure ci hanno fatto penare! La decisione di finire l’anno a Carrara è stata presa in fretta, portarsi ...