DA MARIA PINA BRAGGIO
Anpi di Cuorgnè
(stralcio del discorso per il 25 Aprile2008)
La mia più grande preoccupazione sono i giovani. Gruppi e singoli che odiano le minoranze, usano tutti gli strumenti possibili su Internet per celebrare l'intolleranza, per alterare la verità storica sull'Olocausto, l'aspetto più inquitante lo si riscontra nella volontà di reclutare e indottrinare altri giovani avviandoli sulla via dell'odio. E' tutto un proliferare di pagine che hanno lo scopo di alimentare la violenza contro gli Ebrei, Rom, Immigrati in sintesi le minoranza.Si trovano su Internet vecchi films riciclati, con deliranti contenuti di propaganda nazizta e canzoni rock con testi che grondano altrettanto odio. Così oggi come allora. L'Olocausto ebbe inizio con parole d'odio da parte dei nazisti ai discorsi fecero seguito i crimini.
Quando la polizia scientifica esamina i dischi rigidi dei computer appartenenti a questi criminali, spesso scopre recenti connessioni con siti sui quali si predica e si incita alla violenza e all'odio razziale.
Al convegno di Berlino sono giunti alla conclusione che l'educazione è l'unica arma, la più potente contro l'odio diffuso in rete.. Il convegno si è concluso con un appello ai giovani e alle industrie Internet affinchè collabori con le organizzazioni non governative al fine di diffondere una corretta informazione che contribuisca a rendere meno devastante il progetto infame da parte di organizzazioni che si rifanno la nazifascismo. Purtroppo, lo constatiamo ogni giorno, soggetti portatori di quel tipo di cultura nefasta riescono ad infiltrarsi ovunque, nei luoghi di comune aggregazione giovanile come stadi, discoteche,manifestazioni studentesche, politiche e sindacali. Non aiutano nel migliorare la situazione quelle parti politiche che non si riconoscono nella lotta di Liberazione e nella celebrazione del 25 Aprile.
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Maria Pina Braccio è un'ex insegnante di francese presso la scuola media " Cena " di Cuorgnè. Nata nel 1942, figlia di un medico Partigiano, poi Sindaco della Città. Una famiglia Comunista. Anche Pina ha percorso il naturale iter fino ad arrivare al PD. E' stata Assessore alla Pubblica Istruzione, alla Cultura, al Sociale. Assessore negli anni in cui Cuorgnè brillava! Una bella Donna in tutti i sensi. L'emozione e l'angoscia avvertite in quest'ultimo 25 Aprile ci ha trovato ancora una volta, un anno dopo l'altro, unite in un abbraccio veramente fraterno. Due donne ormai in là con gli anni, fiduciose, combattive che si riscontravano simili pur proveniendo da esperienze politiche diverse.
Cara Pina un abbraccio
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