la befana ieri sera si stava già documentando...
un befano la immortalava.

il libro "Natale e la Befana a Carrara" di Cristina Purger Lattanzi edito dalla Società Editrice Apuana è ricchissimo di befanate. Come sempre lunedì sera mi travestirò recandomi dalle nipotine.Da anni (7) i soliti vestiti presi in prestito dalla mia vicina di casa.Nella Provincia di Massa e Carrara resiste un rito antico, quello dei Befanari. In molti si vestono, una festa simile ad Halloween, passando casa per casa. Esistono anche compagnie teatrali di Befanari.
E' noto che alcuni anni fa vennero soppresse alcune festività tra queste la giornata dell'Epifania. Mauro Borgioli ne fu talmente deluso che scrisse questa poesia:
LA P'FANA
Povra P'fana
i t'han mis n p'nsion,
i t'han l'vat la goba
'l fagot e l'baston;
Al to post
i minin
i han mis Gesù Bambin.
Stanota
i fanti
i n aspt'ran d v'dert
su nt'i teci
At'sp'trà
ma p'r nient i veci.
Mauro Borgioli
(Povera Befana ti hanno messo in pensione ti hanno levato la gobba e il bastone. Al tuo posto i bambini ci hanno messo Gesù Bambino. Stanotte i bambini non aspetteranno di vederti sopra i tetti. Ti aspetteranno ma per niente i vecchi)
Questo dimostra una cosa, quanto valore abbiano le tradizioni e il tramandarle. Sta a noi, alla passione per la nostra Terra, coltivarle....a proposito:
dovrò fare i testi, le frittelle e il castagnaccio
con la farina che "passa il convento canavesano"
Mio figlio non si è scordato il Lardo di Colonnata...ma la farina garfagnina si! Pazienza
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